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Chi siamo

Dietro il progetto Mysore Yoga Expeditions c’è la connessione tra Dina e Lorella,

due yogini che hanno incrociato i loro cammini a Mysore, praticando per anni sotto la guida dello stesso insegnante, Ajay Kumar.

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Dina

Una casualità

“I miei primi passi nel mondo dello Yoga sono stati del tutto casuali. Ero appena arrivata in India, più precisamente a Chennai, dove avrei lavorato come insegnante di spagnolo per un anno. Ci sono andata con un visto lavorativo, sono arrivata in India senza nemmeno averla scelta, per me è stato il primo paese che mi ha dato un lavoro come insegnante, e siccome avevo voglia di viaggiare ho deciso di buttarmi.”

 

Un'esperienza culturale

“Una volta lì, ho pensato che imparare quello che era tanto di moda a Barcellona chiamato yoga potesse essere un buon obiettivo durante il mio soggiorno, un'esperienza culturale. E nel giro di poco tempo, grazie ad uno dei miei studenti, ho trovato il centro Sivananda di Chennai.

Ricordo che Chennai era una città piuttosto caotica in quel periodo, cioè nel 2013, anche il lavoro era un po' stressante, e ogni volta che entravo in quel piccolo ashram, mi dimenticavo di tutto questo stress e riuscivo a non pensare a niente. Mi è piaciuto così tanto che, una volta terminato il primo anno a Chennai, ho deciso di estendere il mio visto e formarmi come insegnante Sivananda. Rimasi altri 5 mesi in quel meraviglioso paese, uno nell'ashram di Sivananda e altri cuatro a Mysore, dove scoprii, anche per caso, l'Ashtanga.”

 

La mia storia d'amore con Ashtanga

“Una ragazza polacca che avevo conosciuto in un corso a Chennai mi disse che se mi piaceva lo yoga più dinamico dovevo andare a Mysore. Così ho fatto, senza chiedere altro, senza cercare maggiori informazioni, all'improvviso mi sono ritrovato a Mysore, all'hotel Kaveri, in attesa che il nuovo giorno cominciasse a incontrare la persona che fino ad ora sarebbe stata la mia insegnante di Ashtanga. Ho soggiornato 4 mesi questa prima volta. Ho imparato tutto da zero, grazie ad Ajay Kumar e al suo assistente di allora, Siva Prakash.

È stata un'esperienza totalmente rivelatrice, qui ho capito che praticare lo yoga mi ha aiutato a concentrarmi, ad avere una vita più organizzata, ad allontanarmi dalle feste e dalla vita notturna, che erano gli hobby più comuni che avevo in Spagna quando vivevo lì... Con lo yoga, volevo automaticamente mangiare meglio e dormire un certo numero di ore in modo da potermi alzare il giorno dopo e fare una buona pratica. Ho capito che tutto questo mi ha aiutato a prendermi più cura di me stessa in generale, e che mi ha fatto sentire meglio con me stessa e con gli altri.

 

Da allora torno sempre a Mysore, la pratica mi rende più forte, indipendente e coraggioso. Mi fa sentire bene e voglio che tutti possano sperimentarlo come ho fatto io, voglio far sentire bene le persone attraverso lo yoga. E credo fermamente che questo renderà il mondo in cui viviamo migliore, più consapevole e più connesso.”

  • Instagram Dina
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Lorella

In viaggio

"Ho incontrato la pratica Ashtanga nel 2018, durante un viaggio di ricerca (non meglio identificata al tempo) in India. In un momento di grande incertezza e confusione, come quello che stavo attraversando (avevo lasciato un lavoro stabile, una casa e una vita ordinaria alle spalle) la pratica è diventata un’ancora di salvezza e lo strumento per intraprendere il vero viaggio di cui avevo bisogno: quello dentro me stessa."

 

Un nuovo sistema di valori

"Grazie alla pratica e agli insegnanti che ho avuto la fortuna di incontrare, ho ricostruito il mio sistema di valori per poter vivere in armonia con la mia vera natura. Sono riuscita a conciliare la parte di me che aveva bisogno di stabilità con quella che chiedeva libertà e ricerca, fino a che non ho deciso di dare spazio alla seconda. Nel 2022 mi sono trasferita in India per praticare insieme al mio insegnate Ajay Kumar e dedicarmi completamente alla mia ricerca personale, grazie ai sacrifici fatti negli anni precedenti. Sono sicuramente sul cammino giusto, ma la strada è ancora lunga."

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Condivisione

"A fine 2022 è arrivata l’autorizzazione del mio insegnante alla trasmissione della prima serie dell’Ashtanga Vinyasa yoga. Ancora una volta, il percorso che ha portato a questo risultato è stato un viaggio di crescita personale inestimabile. Ma il viaggio più emozionante è quello che è iniziato con la mia decisione di trasmettere questa pratica a coloro che sentono il bisogno di ritrovare un equilibrio perso da tempo e un proprio scopo, spesso ben diverso da quello che ci viene richiesto dall'esterno."

  • Instagram Lorella
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